Settembre è alle porte e la scuola sta per cominciare. Questo significa, come ogni anno, ricominciare a pensare alle esigenze pratiche dei ragazzi: diario, quaderni, astucci, libri ma anche il giusto contenitore per il trasporto. Torna quindi il vecchio dilemma tra lo zainetto, da sempre il più amato dai ragazzi, e il trolley, preferito dalle mamme. Il pomo della discordia è legato essenzialmente alla preoccupazione delle mamme per la salute dei ragazzi, perché spesso gli zainetti scolastici sono molto pesanti, carichi di libri e quaderni.

Davvero lo zainetto è così dannoso?

Una ventina di anni fa sono apparsi il primissimi articoli scientifici che hanno cercato di dare una risposta a questa domanda. I primi dati raccolti sembravano dare ragione ai detrattori dello zainetto: se questo superava il 15% del peso corporeo poteva causare mal di schiena ai ragazzi! Questo ha fatto aumentare la preoccupazione, che ha portato negli anni alla crescita esponenziale dell’uso dei trolley a discapito degli zainetti. Ma nel frattempo la ricerca scientifica è andata avanti, raccogliendo nuovi dati, che hanno riabilitato largamente lo zainetto. Le ricerche più aggiornate hanno significativamente ridimensionato il ruolo negativo della zainetto: perché possa creare problemi deve essere piuttosto pesante ma anche portato a lungo. Ma non capita spesso che i ragazzi debbano camminare a lungo con lo zaino in spalla, e quando sono in auto o sui mezzi possono sgravare la schiena dal peso.

Ma non è comunque meglio il trolley?

L’utilizzo del trolley comporta indubbi vantaggi, ma anche svantaggi che sono spesso trascurati. Per usare comodamente il trolley è indispensabile camminare su un terreno ben liscio e continuo. Purtroppo, molto spesso i marciapiedi hanno un fondo irregolare, e in caso di attraversamento occorre affrontare i gradini, mentre a scuola, dove certamente la pavimentazione è favorevole, c’è il problema delle scale. In queste situazioni il trolley è più scomodo rispetto allo zainetto, e può costringere i ragazzi a sovraccaricare il braccio e la spalla che lo trascinato.

Quindi, zainetto o trolley?

Può sembrare banale, ma la risposta dipende da diversi fattori. In linea di massima, lo zaino è preferibile. Uno zaino ben progettato è ergonomico, distribuisce il peso in modo uniforme sulla schiena e consente ai ragazzi di muoversi con agilità, attraversando la folla e affrontando le scale senza problemi.

Il trolley può essere vantaggioso se il percorso da casa a scuola è ben pavimentato, se i ragazzi non devono affrontare scale e gradini e la distanza è veramente notevole (oltre i 20-30 minuti).

Ci sono altri pericoli per la schiena a scuola?

Si, ci sono altri pericoli e hanno un impatto decisamente più significativo rispetto a quello dello zainetto. La ricerca sul mal di schiena dei ragazzi si sta facendo sempre più accurata e approfondita, e ci ha rivelato che uno dei maggiori fattori di rischio per il mal di schiena è rappresentato dal numero di ore consecutive passati seduti. La nostra schiena è fatta per muoversi, non per stare ferma, neanche in condizioni ergonomicamente impeccabili. Per questo motivo, chi sta troppo seduto sperimenta più dolori. Pertanto, è indispensabile che i ragazzi facciano delle pause durante le quali si alzino e si muovano. Bastano pochi minuti per sgranchirsi un po’ le ossa e prevenire i disturbi. Questo vale anche a casa, sia che si rimanga seduti a studiare, sia che si utilizzino videogiochi e dispositivi elettronici.

Adesso sappiamo tutto?

Non ancora. C’è un’ultima informazione che è fondamentale e troppo spesso ignorata e trascurata. Per stare bene, sia per quanto riguarda la schiena che per il benessere generale, i ragazzi hanno bisogno di fare regolarmente attività fisica. Le nuovi generazioni hanno uno stile di vita molto più sedentario di quelle precedenti, e questo ha un impatto estremamente negativo. Le linee guida internazionali dicono che, per crescere in salute, bambini e adolescenti dovrebbero praticare in media un’ora di attività fisica al giorno. Questo accade molto di rado, perché per molti ragazzi il movimento si limita a quel paio d’ore risicate di attività fisica scolastica. Troppo poco! Alcuni ragazzi, per fortuna, sono sportivi appassionati, e si allenano quotidianamente o quasi, con tutti i benefici conseguenti.

Quindi è vero che lo sport fa sempre bene?

In linea di massima è vero, ma anche in questo caso ci sono delle eccezioni. L’attività fisica eccessiva può causare sovraccarichi, e risultare quindi nociva. Si tratta di una situazione molto meno frequente rispetto ai danni da vita sedentaria, ma che, soprattutto in certi sport che richiedono lunghe sessioni di allenamento, può farsi sentire.

Consigli in pillole

  • Lo zainetto non fa male quanto si creda.
  • Di norma, meglio lo zainetto del trolley, ma personalizzare la scelta in base alla esigenze.
  • Non stare seduti troppo a lungo.
  • Nelle pause è bene muoversi.
  • Lo sport deve essere praticato regolarmente.
  • Gli eccessi sono nocivi.